Giardino di Boboli
L’impareggiabile Giardino di Boboli, che si estende dietro Palazzo Pitti e ne costituisce un grande e variegato polmone verde, è parte integrante del complesso museale. Il giardino stesso, il più antico di questo tipo in Italia, è un vero e proprio museo all’aperto, sia per l’impostazione architettonico-paesaggistica che per le ben 300 sculture comprese tra il periodo romano e il XIX° secolo. Fu la duchessa Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I° Medici, a voler trasformare il cosiddetto Orto dei Pitti con un primo allestimento organico. La progettazione fu affidata a Niccolò Tribolo che però morì pochi mesi dopo aver ottenuto l’incarico. Successivamente dettero il loro contributo importanti architetti quali Giorgio Vasari, Bartolomeo Ammannati, Bernardo buontalenti. In definitiva fu creato il tipico giardino all’italiana, poi divenuto modello per molte corti europee: superficie verde, suddivisa in modo regolare, costellata di statue edornata di grotte e di grandi fontane.

Tra le sculture sono particolarmente rilevanti l’obelisco egizio, la vasca romana in granito nell’anfiteatro, la fontana del Forcone, la statua Abbondanza, iniziata del Giambologna ma completata da Pietro Tacca e Sebastiano Salvini, la fontana delle Scimmie, la fontana dell’Oceano del Giambologna. Tre le grotte principali. Le più note sono quella realizzata dal Buontalenti nel 1583-1588 e fiancheggiata da due statue di Baccio Bandinelli e quella che contiene una piccola fontana, opera del Giambologna (1570). Notevole è anche l’importanza degli edifici presenti nell’area verde, come il casino del Cavaliere (destinato a Gian Gastone Medici, poi sala di feste durante il periodo dei Lorena e attuale sede del Museo delle Porcellane), la palazzina della Meridiana (risalente alla fine del XVIII° secolo e che attualmente contiene la Galleria del Costume), la settecentesca Kaffeehaus (raro esempio di stile rococò e dalla quale si gode un notevole panorama sulla città) e la Limonaia, risalente alla fine del XVIII° secolo.

Zona: Area fiorentina
Tipo: giardino storico
Tel.: +39 055 2388786
Sito: www.uffizi.it/giardino-boboli
Accessi:
– principale da Palazzo Pitti (cortile dell’Ammannati);
– secondari: via Romana (Cancello di Analena), piazzale di Porta Romana, Forte Belvedere
Orario: dalle 8.15
Biglietti (accesso gratuito per i residenti)
– 1 marzo-31 ottobre: intero €uro 10,00, ridotto € 2,00;
– 1 novembre-28 febbraio: intero € 6,00, ridotto € 2,00
– cumulativo per tutti musei: intero € 38,00, ridotto € 18
il biglietto è valido per il Museo del Costume, il Museo degli Argenti, il Giardino di Boboli, il Museo delle Porcellane e il giardino Bardini; l’ingresso da Palazzo Pitti avviene ogni 15 minuti.
Servizi: bookshop

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Giardino di Boboli Firenze

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43.7624972, 11.2483996

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