Cosa vedere e fare a Poggio a Caiano

Poggio a Caiano, l’impronta dei Medici e l’artigianato della paglia
Il territorio di Poggio a Caiano è ubicato ai margini della zona pianeggiante del fiume Ombrone, tra Firenze, Prato e Pistoia, un crocevia importante soprattutto nei secoli passati. La cittadina fu per molti anni il porto fluviale della città di Prato: infatti, l’ultimo tratto del fiume Ombrone era un’attiva via che collegava con Pisa e il porto di Livorno.
Poggio a Caiano ha conservato tradizioni e monumenti storici, quali l’imponente Villa Medicea “Ambra”, un vero capolavoro architettonico.
ZONA: Montalbano
TIPO: cittadina industriale
COORDINATE: 43°48′55.68″N 11°3′14.14″E
ALTITUDINE: 45 metri s.m.l.
PRODOTTI: olio extra vergine di oliva, cesti e cappelli di paglia
SPORT: trekking escursionistico, mountain bike
CONFINI: Campi Bisenzio (FI), Carmignano (PO), Prato città (PO), Signa (FI)
Informazioni Turistiche
Comune di Poggio a Caiano
Via Cancellieri, 4 – Poggio a Caiano
segreteria@comune.poggio-a-caiano.po.it
www.comune.poggio-a-caiano.po.it
Tel: +39 055 87011
COSA VEDERE
Monumenti e luoghi da visitare

Villa Medicea “Ambra”
Scuderie Medicee
Zona: Montalbano
Tipo: edificio storico (XVI°-XX° secolo)
Indirizzo: Via Lorenzo Magnifico, 9
Tel.: +39 055 8798795 +39 055 8701287
Sito: www.museoardengosoffici.it
Orari: mercoledì a domenica 10.00-13.00 e 14.00-18.30
Ingresso: € 3,00; fino a 18 anni gratuito
Servizi: visita guidata su prenotazione
Sono ubicate presso la Villa Medicea “Ambra”. Sono le antiche scuderie della villa, costruite tra 1516 e 1548 su progetto dell’architetto Nanni di Baccio Bigio. Nei corso dei secoli furono oggetto di numerosi interventi di restauro ed ebbero diverse destinazioni. Le più recenti ristrutturazioni le hanno trasformate in centro culturale ed espositivo, conosciuto anche come Museo Ardengo Soffici e, della costruzione originale, restano solo le strutture murarie. L’edificio si articola in tre parti distinte dove sono allestite la biblioteca, l’archivio Ardengo Soffici e lo spazio per le esposizioni temporanee.
ARTE E MUSEI
Musei di Poggio a Caiano
Museo Nazionale di Natura Morta
Zona: Montalbano
Tipo: museo d’arte
Indirizzo: Piazza dei Medici, 14
Tel.: +39 055 877012
Orari: invernale 8.15-16.30; estivo 8.15-18.30; chiuso il 2° e 3° lunedì del mese
Ingresso: € 2,00
Il museo è ubicato all’interno della villa medicea “Ambra” e contiene 184 capolavori pittorici di noti artisti vissuti tra il XVI° e il XVIII° secolo, tra cui Bartolomeo Bimbi, Otto Marseus van Schrieck, Giovanna Garzoni, Margherita Caffi.
LOCALITÀ E ATTRAZIONI NEI DINTORNI
Nei dintorni
COSA FARE
Eventi

Assedio alla Villa
Tipo: folklore – rievocazione storica
Periodo: settembre
È una rievocazione storica che ricorda il soggiorno della principessa Giovanna d’Austria, giunta a Poggio a Caiano nel 1565 per divenire la prima moglie del granduca Francesco I° Medici. In tale occasione fu decisa la distribuzione gratuita di vino al popolo presso i cancelli della villa. Tale evento fu successivamente ricordato facendo sgorgare vino dalla fontana, posta al centro del paese, detta il “Mascherone”.
Nel secolo scorso il vino fu fatto sgorgare dalla fontana per celebrare particolari occasioni, come la fine della Seconda Guerra Mondiale. La distribuzione gratuita del vino è accompagnata da varie iniziative culturali e da un mercatino antiquario per le strade del paese.
Antica fiera a Poggio a Caiano
Tipo: folcloristica
Periodo: gennaio
È una rievocazione dei costumi e delle tradizioni rurali. Nell’esibizione equestre viene data l’opportunità, a chi lo desidera, di salire a cavallo.
CULTURA
Storia
L’abitato di Poggio a Caiano si sviluppò inizialmente attorno alla collina dove fu costruita la maestosa villa medicea “Ambra”, risalente al XV° secolo. Il primo nucleo si formò quindi non come villaggio agricolo, ma come struttura di supporto alla “fabbrica della villa”.
La posizione geografica, a metà strada tra Firenze e Pistoia, e la presenza dell’imponente costruzione contribuirono alla prosperità del piccolo abitato, che divenne uno dei principali centri dell’artigianato della paglia (trecce, cappelli, ecc…) nel XVIII° secolo.
Nella zona si producevano anche i tipici fiaschi da vino in vetro verde con la protezione in paglia. Dopo la Seconda Guerra Mondiale la cittadina è stata oggetto di rapide trasformazioni economiche: all’industria della paglia si è sostituita quella dei filati e della maglieria.
Curiosità
La fatale avvenenza di Bianca Cappello
La veneziana Bianca Cappello era nota per la sua bellezza. Nel 1564, a soli 15 anni, fuggì di casa per sposare, senza il consenso del padre, il fiorentino Pietro Bonaventuri. Qualche tempo dopo, frequentando la corte fiorentina, conobbe Francesco Medici che, poco tempo dopo l’abdicazione di Cosimo I° Medici, divenne Granduca di Toscana. All’epoca, Francesco I° era sposato con Giovanna d’Austria, ma era insoddisfatto per la mancanza di un figlio maschio. Affascinato dalla bellezza di Bianca, l’uomo la fece sua amante, conquistandola con gioielli e il regalo di un palazzo a Firenze riccamente decorato da artisti d’epoca (denominato oggi Palazzo di Bianca Cappello).
Nel 1572 Pietro Bonaventuri fu misteriosamente assassinato e sorte stessa ebbe Giovanna d’Austria qualche anno dopo. Entrambi vedovi, Francesco I° e Bianca si sposarono segretamente nel 1578, rendendo pubblico il matrimonio soltanto un anno dopo. Però la loro unione non durò a lungo. Infatti, nel 1587, dopo una cena nella Villa “Ambra”, la coppia si ammalò. Qualche giorno dopo, entrambi morirono in mezzo a grandi sofferenze. Le tradizioni orali parlano di avvelenamento da arsenico oppure per malaria acuta, ma la diagnosi è ancora in discussione dopo quattrocento anni.
Bianca fu mai è gradita al popolo fiorentino. Il cardinale Ferdinando, fratello di Francesco I° e suo successore alla guida del granducato, negò le esequie di stato alla donna che fu sepolta in luogo ignoto. Francesco I° invece fu inumato accanto a Giovanna d’Austria.
GASTRONOMIA E ARTIGIANATO
Prodotti tipici
Cesti intrecciati
Paglia
Nel XVIII° secolo Poggio a Caiano è stato uno dei principali centri dell’artigianato della paglia (trecce, cappelli, ecc…). Nella zona si producevano anche i tipici fiaschi per vino in vetro verde con la protezione in paglia. Alcuni artigiani locali hanno mantenuto viva la tradizione.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire a Poggio a Caiano
Alberghi
- Hotel Hermitage
- Via Ginepraia,112 – Località Bonistallo – Poggio a Caiano
- Tel: +39 055.877244 +39 055 8777085
- info@hotelhermitageprato.it
- www.hotelhermitageprato.it
- servizi: parcheggio, wi-fi, piscina, ristorante, eventi, cerimonie, sala meeting, baby-sitter, noleggio mountain bike
Dove mangiare
Ristoranti, Trattorie, Pizzerie
- Ristorante Il Falcone
- Piazza XX Settembre, 35 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 877065
- Il Mulino (cucina toscana)
- Via Cancellieri, 29 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 8779541
- Hermitage
- Via Ginepraia,112 – Lococalità Bonistallo – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 877244
- Il Vecchio Casale (cucina toscana)
- Via Carmignanese 127 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055877427
- Borsalino (cucina regionale e pesce)
- Via B. Cellini, 1 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 8797126
- La Frugola (ristorante pizzeria)
- Viale Aldo Moro, 33 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 8778143
- Il Vecchio Poggio (pesce e pizzeria)
- Via Vittorio Emanuele II, 51 – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 8778889
- Il Quadrifoglio (ristorante pizzeria)
- Via Mastrigalla 3 – Località Poggetto – Poggio a Caiano
- Tel +39 055 8705224















