Scegli cosa vedere e fare a Castellina Marittima

A Castellina Marittima tanti percorsi multicolori
La cittadina di Castellina Marittima fu nota fino alla prima metà del secolo scorso per l’estrazione e lavorazione di alabastro, usato dagli artigiani locali per la produzione di opere d’arte e oggetti vari. Da visitare l’Ecomuseo dell’Alabastro. Attualmente l’economia è basata sul turismo e la produzione di vino e olio di qualità, e di cereali. Cinque sono i percorsi riuniti dalla sigla Trekking Verde.
ZONA | Val di Cecina |
TIPO | cittadina di villeggiatura |
COORDINATE | 43°24′46″N 10°34′38″E |
ALTITUDINE | 375 metri s.l.m. |
PRODOTTI | vino, olio di oliva |
SPORT | trekking escursionistico, ciclismo |
CONFINI | Cecina (LI), Chianni (PI), Riparbella (PI), Rosignano Marittimo (LI), Santa Luce (PI) |
Informazioni Turistiche
Comune di Castellina Marittima
Piazza Mazzini, 4 – 56040 Castellina Marittima (PI)
Tel.: +39 050 694111
www.comune.castellina.pi.it
COSA VEDERE
Musei di Castellina Marittima
Ecomuseo dell'Alabastro
Zona: Val di Cecina
Tipo: museo
Indirizzo: Piazza Cavour, 1
Tel: +39 050 694111
Email: [email protected]
Orari: venerdi, sabato e domenica 16.30-19.30
Ingresso: gratuito
Tra l’inizio del XIX° secolo ed i primi anni di quello successivo, Castellina Marittima ha vissuto un momento di notorietà per l’escavazione dell’alabastro, usato dagli artigiani locali per la produzione di eccellenti manufatti. Lo scopo del museo è quello di custodire le tradizioni legate all’alabastro: conservare, valorizzare e presentare tutte le attività, dall’escavazione, alla lavorazione e alla commercializzazione. Il percorso include una visita alla cava di Scaglione, nella valle del torrente Marmolaio, dove si può osservare il metodo di scavo, trasporto e le tecniche di lavorazione.
COSA FARE
Percorsi nei dintorni di Castellina Marittima
Trekking verde
Nel territorio sono stati allestiti cinque diversi tracciati tra suggestivi panorami, boschi e la tipica vegetazione della macchia mediterranea. La zona è popolata da animali selvatici di molte specie e non è raro incontrare e ammirare nel loro ambiente naturale cinghiali, volpi, caprioli, daini, scoiattoli, poiane ed altri rapaci.
Percorso Rosso (km 3)
Percorso Giallo (km 5)
Percorso Magenta (km 8)
Percorso Blu (km 3,5)
Percorso Nero (m 2,5)
Informazioni: Piazza Mazzini, 4
Tel.: +39 050 695001
e-mail: [email protected]
CULTURA
Storia
In origine l’area fu abitata dagli Etruschi, come attestano alcuni reperti archeologici. L’esistenza di un castello nella zona è documentata nel 1276. Nel 1406 il territorio entrò a far parte dei territori di Firenze come buona parte dell’attuale campagna pisana. Nel 1628 la cittadina fu elevata a feudo granducale con il titolo di marchesato concesso a un ramo della famiglia Medici e seguì le sorti del Granducato di Toscana fino all’Unità d’Italia. Attualmente l’economia locale è basata sull’agricoltura (soprattutto vino, olio e cereali) e il turismo.
GASTRONOMIA
Prodotti tipici
Vino
Eccellente la qualità del vino in tutta la zona, tra cui primeggiano i prodotti IGP della tenuta “Castello del Terriccio”. Da menzionare anche gli ottimi vini da tavola bianchi e rossi della “Cantina Etrusca” (proprietà fratelli Moscardini) e della “Fattoria Centurione” con vendita sfusa in cantina. Tra i prodotti di spicco si segnalano:
“Con Vento” (vino da tavola bianco 100% Sauvignon bianco)
“Lupicaia 2000”
“Lupicaia Castello del Terriccio”
“Tassinara 2000”
“Rondinaia 2002” (vino da tavola bianco 100% Chardonnay).
Olio extravergine di oliva
L’olio extravergine della zona ha una bassissima acidità ed è particolarmente profumato e saporito. Ottenuto con sistemi di agricoltura biologica e spremuto a freddo, il risultato è un prodotto di assoluto pregio, armonico nel gusto, estremamente tipico.
Strada del vino di Montescudaio
Tipo: percorso enogastronomico
Informazioni: www.ariannandfriends.com
L’itinerario inizia da San Miniato, attraversa i comuni di Peccioli e Terricciola fino ad arrivare al centro di produzione del DOCG Chianti e del DOC Bianco Pisano di San Torpé. L’itinerario prosegue per Lari, Crespina, Casciana Terme, Castellina Marittima. Merita un citazione particolare la Tenuta del Terriccio a Castellina Marittima che produsce il pregiato vino Lupicaia. L’itinerario si conclude a Montescudaio, principale area di produzione del vino Montescudaio DOC, nelle tipologie Rosso e Bianco. Sono previste visite guidate alle fattorie e degustazioni di specialità locali. Sono prenotabili visite a cantine, caseifici, frantoi, cioccolatifici, pastifici e produttori di specialità locali, con relativo assaggio dei prodotti.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire a Castellina Marittima
Alberghi
Albergo Hosteria – Eremo Il Malandrone
Via Emilia, 115 – località Malandrone – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 050 699723
www.hosteriailmalandrone.it
[email protected]
servizi: TV, giardino, parco, spiaggia privata, servizi per diversamente abili, servizio baby sitting, animali domestici ammessi, si parla francese, inglese, spagnolo, tedesco
Albergo Il Poggetto
Via dei Giardini, 1 – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 050 695205/ +39 345 3322076
www.ilpoggetto.it
[email protected]
servizi: ristorante, giardino, piscina, tennis, bocce, parco giochi, parcheggio, Tv, wi-fi
Albergo Le Badie
Via Emilia, 7 – località Le Badie – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 050 699824
www.lebadie.it
[email protected]
Agriturismi
Agriturismo Aia Vecchia
Via Aia Vecchia, 2/B – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 347 5142532
[email protected]
Agriturismo Case Nuove
Via Matassina, 3 – località Case Nuove – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 050 699672
www.agriturismocasenuove.com
[email protected]
servizi: piscina, solarium, campo sportivo, barbecue, giochi per bambini, noleggio biciclette
Bed & Breakfast
B&B Paltrinieri Sibilla
Via Guglielmo Marconi, 26 – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 338 1773798
B&B Poggio Alloro
Via Aia Vecchia, 12/A – località Le Badie – Castellina Marittima (PI)
Tel. +39 348 7100702
[email protected]