I centri principali del Valdarno Inferiore sono: Cascina (PI), Castelfranco di Sotto (PI), Empoli (FI), Fucecchio(FI), Montelupo Fiorentino (FI), Montopoli in Val d’Arno (PI), Pisa città (PI), Pontedera (PI), San Miniato (PI) e Santa Croce sull’Arno (PI).
CASCINA (PI) – villaggio agro-industriale
Il tradizionale artigianato del legno, diffuso in tutta la zona, si è progressivamente sviluppato in vere e proprie attività industriali. Dagli anni ’60 del secolo scorso Cascina è divenuta famosa, anche a livello internazionale, per le la produzione di mobili d’arredamento. L’abilità e la perizia dei produttori hanno recentemente consentito di espandere l’attività anche nel settore degli interni per navi e yacht.
CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) – cittadina di campagna
Il territorio di Castelfranco di Sotto è caratterizzato da un paesaggio collinare. La cittadina à conosciuta internazionalmente per la manifestazione “Sagra del Bignè” dove pasticceri affermatisi internazionalmente partecipano della gara del “Dolcione”. Si tratta di una sfida tra vere e proprie sculture di grandi dimensioni (veramente da Guinness dei primati) costruite utilizzando quattro componenti fondamentali: zucchero, burro, uova e farina. Alla fine della competizione i dolci giganti, che riproducono importanti monumenti storici, sfilano su carri per le strade della frazione e nei dintorni. Un’altra particolarità di Castelfranco di Sotto è il “Palio dei barchini con le route” mossi dai rematori, una gara veramente divertente.
EMPOLI (FI) . cittadina industriale
Situata nella zona pianeggiante, lungo la sponda sinistra del fiume Arno, Empoli è stata per secoli un importante nodo commerciale. Il nome deriva appunto da emporium (magazzino), ad indicare le attività originarie, molto legate all’agricoltura, grano in particolare. In epoca moderna tutto il territorio ha progressivamente assunto caratteristiche industriali e quindi anche commerciali.
FUCECCHIO (FI) – cittadina naturalistica di campagna
Il territorio comunale si trova sulla riva destra del fiume Arno, al confine con le province di Lucca, Pisa e Pistoia, in prossimità dell’area umida del Padule di Fucecchio, riserva naturalistica di importanza nazionale. L’abitato si estende in parte adagiato su di un colle che, già in da tempi antichi, ha preso il nome di “Poggio Salamartano”, e, per la maggior parte, nella zona pianeggiante che si trova alle pendici. Inserito nel cosiddetto Comprensorio del Cuoio, attualmente il nome di Fucecchio è noto per la produzione di pelletteria e calzature.
MONTELUPO FIORENTINO (FI) – cittadina d’arte della ceramica
Il borgo è situato in cima ad un colle con il paesaggio circostante formato da oliveti e vigneti. Fin dall’antichità il territorio fu un importante crocevia per le comunicazioni di verso Firenze e la zona appenninica da una parte, il Mar Tirreno dall’altra. L’ubicazione e la presenza di importanti vie d’acqua all’epoca navigabili – il fiume Arno ed il torrente Pesa – contribuirono allo sviluppo di numerose attività manifatturiere. Tra queste soprattutto quella della ceramica, che a Montelupo raggiunse sviluppo e notorietà tra il XV° e il XVI° secolo. L’attività prosegue ancora oggi nei numerosi laboratori di ceramica artistica e celebra ogni anno i fasti durante la Festa Internazionale della Ceramica.
MONTOPOLI IN VALDARNO (PI) – cittadina di campagna
La cittadina è nota per la terracotta, un’attività artigianale di antica tradizione. Ricerche archeologiche hanno consentito di trovare frammenti di olle, catini e tegole, la cui produzione è riconducibile al periodo tra il XII° ed il XIV° secolo, e maiolica arcaica databile al XIV° secolo. Le fornaci, numerose in tutta la zona, fornivano mattoni da costruzioni oltreché vasi e ceramiche per uso domestico. Fu però nel XIX° secolo che Montopoli conobbe il momento, forse, più significativo, per merito Dante Milani. Infatti, l’azienda da lui fondata ebbe anche una grande rinomanza internazionale nel biennio 1929-1930. Le sue produzioni, assieme ad altre di pregio, sono raccolte in una esposizione permanente ospitata all’interno del Palazzo Guicciardini. Sulle colline intorno a Montopoli in Val d’Arno sgorgano le acque minerali della Sorgente Tesorino che hanno proprietà terapeutiche.
PISA città (PI) – città d’arte e capoluogo provincia di Pisa
È una tra le più famose ed importanti città d’arte d’Italia con la cosiddetta “Piazza dei Miracoli”, dove è presente il magnifico Duomo di Pisa, il Battistero e la leggendaria Torre Pendente. Il territorio comunale contiene l’ultimo tratto del fiume Arno e si estende fino al mare. La città si è sviluppata su entrambe le rive del corso d’acqua; sui “lungarni” si affacciano palazzi storici ed eleganti che hanno ispirato numerosi poeti e letterati italiani, come Carducci, Leopardi e D’Annunzio, e stranieri, come Lord Byron, Shelley e Montesquieu. Pisa ha il vanto di essere anche stata la città natale di uno dei grandi geni dell’umanità, Galileo Galilei. Il litorale del comune di Pisa si estende, a nord della foce dell’Arno, verso il Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, a sud lungo un litorale sabbioso caratterizzato da attività balneari nelle località di Marina di Pisa e Tirrenia. Attualmente l’economia pisana si basa, principalmente, sull’industria, in particolare quella manifatturiera: meccanica, cantieristica navale, vetri speciali, farmaceutica, abbigliamento.
PONTEDERA (PI) – cittadina agro-industriale
L’economia della cittadina si fonda sulle attività agricole, ancora diffuse in tutto il territorio comunale. L’attività industriale verte sullo storico stabilimento Piaggio, divenuto celebre per la produzione di scooter e ciclomotori di successo quali la rivoluzionaria e diffusissima “Vespa” degli anni ’50 e ’60. Il museo dello stabilimento Piaggio è imperdibile. Ci sono presenti i modelli più pregiati e rari della storia della Vespa.
SAN MINIATO (PI) – borgo collinare con arte religiosa
San Miniato si trova tra le comuni di Firenze e Pisa lungo la riva sinistra del fiume Arno. La cittadina conserva ancora il tracciato medievale, oltre palazzi, chiese e monumenti che attestano la sua importanza storica. Da segnalare la Rocca di Federico, edificata dall’imperatore Barbarossa, il convento di San Francesco che custodisce significative opere d’arte e il Duomo di San Miniato, con la Torre di Matilde, risalenti al XIII° secolo, perfettamente conservati tra altri. L’abitato è conosciuto anche per la tradizionale Sagra del Tartufo che riunisce migliaia di persone che cercano di godere le prelibatezze fatti dalla pregiata radice. San Miniato è uno dei comuni del Comprensorio del cuoio, le aziende e pelletterie sono localizzate principalmente nella località di Ponte a Egola.
SANTA CROCE SULL’ARNO (PI) – cittadina industriale
Santa Croce sull’Arno è una cittadina tipicamente industriale inserita nel cosiddetto Comprensorio del Cuoio, noto per la produzione di pelletteria e calzature. Ci sono numerose aziende di lavorazione del cuoio di alto livello che possono esser visitate. Infatti, l’intero abitato vive in funzione della pelletteria.